Umbria terra ricca di storia. L’hotel Franco Antonelli è il punto di partenza ideale per scoprirne i suoi tesori.
Enogastronomia e Cultura in Umbria
- In the hotel
Undici vini doc e due docg fanno dell’Umbria una regione con un’ottima vocazione vitivinicola. A questa peculiarità si affiancano prodotti preziosi come il tartufo nero di Norcia, le lenticchie di Castelluccio, la patata di Colfiorito, il sedano nero di Trevi, la cipolla di Cannara, i salumi della Valnerina e l’olio extravergine di oliva. Immergersi nella tradizione culinaria umbra significa “girare” per cantine assaporando gli adori e i sapori di tempi antichi abbinando ad escursioni naturalistiche soste in musei tematici come ad esempio quello del vino a Torgiano o quelli della civiltà contadina disseminati in tutto il territorio.
Per maggiori contattaci. Vi verrà inviata una scheda completa e più approfondita dell’escursione.
Parco del Monte Subasio e Parco Naturale della Gola della Rossa di Frasassi
- Distanza: 90 km
Dopo aver visitato il Parco del Monte Subasio e il Museo Paleontologico una interessante escursione può essere fatta alle Grotte di Frasassi nel Comune di Genga (AN). Qui l’incontro tra le acque bicarbonate del fiume Sentino e quelle minerali solfuree che scaturiscono dal basso ha dato luogo nel corso dei millenni al fantastico mondo delle grotte dove stalattiti e stalagmiti si fondono in una perfetta armonia con i laghetti di acqua cristallina e con le suggestive lance di alabastro. Nei pressi meritano una accurata visita il borgo medievale di Genga, il Tempietto del Valadier e l’eremo di Santa Maria infra saxa, l’Abbazia di San Vittore alla Chiuse e il Museo speleopaleontologico che conserva un enorme fossile di Ittiosauro ottimamente conservato.
I Castelli di Assisi. La Rocca Maggiore
La Rocca Maggiore affonda le sue origini al XII secolo d.C. Le prime notizie certe della sua esistenza risalgono al 1174. Nelle mani di Federico Barbarossa resistette fino al 1198 quando se ne impadronì la fazione guelfa che cacciò l’allora Duca di Spoleto Corrado di Lutzen e con lui il piccolo Federico II battezzato nel Fonte battesimale della Cattedrale di san Rufino. Proprio in quel periodo la popolazione per l’odio nutrito nei confronti dell’imperatore ne abbatte le mura.Nel 1319 ripassò in mano ghibellina. Nel 1322, finita la guerra con Perugia, Assisi accettò il podestà e il capitano del Popolo perugini che arrivarono in città con l’idea di pacificare gli odii, ma i guelfi al loro seguito si diedero a saccheggi e uccisioni. Provata da assalti e saccheggi la Rocca rimase abbandonata sino al 1362 quando per mano del Cardinale Albornoz iniziarono i lavori di ricostruzione. Nel 1385 i ghibellini si impadroniscono di Assisi per mano di Guglielmo di Carlo Fiumi che si alleò con i Perugini nella lotta antipapale. Nel 1392 la fortezza passò sotto il controllo dei Visconti. Dopo alterne vicende che vide il succedersi di fazioni guelfe e ghibelline, alla fine del 1400 la Rocca conobbe le tensioni tra la famiglia Nepis sostenitrice dei Baglioni di Perugia e dei Fiumi, fautori Degli Oddi e più tardi le efferatezze di Cesare Borgia. Poi divenne carcere e magazzino finchè il Ministero del Tesoro e della Pubblica Istruzione le cedette al Comune di Assisi.
Gli altri castelli da vedere:
Rocca minore di Assisi, Castello di Armezzano, Castello di Beviglie, Castello di Castelnuovo, Castello di Mora, Castello di Palazzo, Castello di Petrignano, Castello di Sterpeto, Castello di Tordandrea, Castello di Tordibetto
Per maggiori informazioni potete inviarci una e-mail, vi verrà inviata una scheda completa e più approfondita dell’escursione.
Alla scoperta del Parco del Monte Subasio
- Distanza: Km 30
Il Monte Subasio, caratteristico per la sua forma arrotondata, raggiunge, nella sua sommità i 1290 metri di altezza. La proposta di farne un parco nacque da una idea di B. Schwartzchild, ornitologo di San Francisco, città gemellata con Assisi, con lo scopo di preservarne la flora e la fauna.La foresta di lecci che culla con dolcezza l’Eremo delle Carceri, i boschi di carpino, roverella ed ornello incorniciati, in alto, da ampi dossi erbosi a prato e pascolo, nella zona pedemontana, da distese di olivi secolari ne regalano una immagine armonica ma imponente. Scoiattoli, lupi, cerbiatti, lepri, barbagianni, fringuelli e poiane costituiscono l’habitat faunistico. il Subasio si presenta pianeggiante nella vetta con interessanti fenomeni carsici che portano alla formazione di doline da sprofondamento di cui la principale è definita “Mortaro Grande”.Vi si possono fare piacevoli escursioni salendo per la strada apicale principale dal versante di Assisi e discendendo da quello di Spello con possibilità di visitare l’Eremo delle Carceri, il Santuario della Madonna della Spella e il borgo di Collepino. La strada è agevolmente percorribile in auto o in mountain bike. Seguendo i sentieri segnalati e riportati sulla Carta dei Sentieri del Monte Subasio acquistabile in libreria è possibile effettuare suggestive escursioni a piedi. Interessante il Museo Paleontologico presso la sede del Parco del Subasio in Località Cà Piombino. Per maggiori informazioni potete inviarci una e-mail, vi verrà inviata una scheda completa e più approfondita dell’escursione.
Trekking in Umbria
Cos’è che rende una vacanza davvero unica? Sono le escursioni in una natura di una bellezza senza rivali o i villaggi medievali dove il tempo pare essersi fermato? O ancora il rivivere antichi mestieri, il relax in sorgenti termali o i sapori della più autentica cucina umbra e non solo? Forse tutto questo insieme… Trekking à la Carte è il sito che Vi accompagna lungo sentieri sconosciuti e creste infinite, sugli acciottolati di paesi che ancora conservano memorie passate, alla conoscenza di attività che rivivono ancora solo in poche mani e, attraverso olfatto e gusto, a riscoprire un intero mondo di sapori genuini e tuttora vivi. Insieme a tante altre attività che renderanno la Vostra vacanza un’esperienza unica e autentica. Dagli olivi dell’Umbria, dove viviamo, alle colline toscane, all’Appennino ancora selvaggio, alle Dolomiti, fino in Sabina e oltre, insieme a Voi… Per maggiori informazioni potete visitare il sito www.trekkingalacarte.com
Lago Trasimeno
A vostra disposizione una vasta da gamma di servizi con crociere di varia durata abbinate ad aperitivi in barca, pranzi o cene con trasferimento ai ristoranti delle isole del Trasimeno ed escursioni via terra alla scoperta del patrimonio storico-culturale ed enogastronomico del territorio.
Perugia
Nel capoluogo di provincia dell’Umbria, la città di Perugia, il turismo culturale è l’attività principale per ogni turista. Ma oltre alla cultura, con i musei e i monumenti, ci sono molte altre tendenze in crescita per il turismo a Perugia, tra enogastronomia, festival ed eventi, natura e avventura. Quindi, che cosa vedere a Perugia e dintorni? Le risposte possibili sono tante, ed è possibile creare itinerari personalizzati per ogni profilo di visitatore.